Mario “Rattlesnake Jake” Monti si è dimesso, disarcionato dal cavaliere ha rimesso il mandato nelle mani del tiranno che glielo aveva servito su un piatto d’argento. Ora King Giorgetto ha cominciato le consultazioni, cioè sta definendo chi sarà il prossimo presidente del consiglio ma, tranquilli, lascerà a tutti noi l’illusione che il nostro voto per le prossime politiche conti qualcosa.
Monti si auto celebra eroe, ci dice che i “conti sono in ordine” e che l’Italia è in sicurezza. Ma cosa vuol dire tutto ciò? Vediamo qualche cifra:
- DISOCCUPAZIONE 8,7% ottobre 2011 11,1% ottobre 2012
- DEBITO PUBBLICO + 3,7% da gennaio 2012
- PIL –2,4 dal terzo trimestre 2011
Viene lecito domandarsi cosa sarebbe successo se il professor Mario Monti non avesse messo i conti in sicurezza, a giudicare dalle cifre, così terribili dopo la sua “cura”, saremmo morti tutti d’inedia! Comunque sia non possiamo dire che i conti siano in sicurezza, almeno quelli che interessano gli italiani; ma Monti non dice di quali conti sta parlando, forse si riferisce ai conti tedeschi.
La Fornero. Componente di primo piano e coprotagonista dei risultati raggiunti dal governo tecnico imposto e voluto da Napolitano è la signora Elsa fornero, la cui gestione del ministero del lavoro e delle politiche sociali è stata, a voler essere più che magnanimi, un disastro. Prima il pasticciaccio brutto degli esodati, poi la riforma del mercato del lavoro che ha prodotto i seguenti numeri:
- -4% di assunzioni tra le imprese ancora in grado di assumere per incertezze normative
- aumento della disoccupazione giovanile dal 30% al 35% in un anno
Nemmeno i due fuorilegge Bonnie Elizabeth Parker e Clyde Chestnut Barrow avrebbero potuto far di peggio.