Ciao Cesarina

Mi capita spesso, quando rientro dal lavoro alla sera, di trovare per casa un gatto nuovo. In genere rimangono qualche ora o qualche giorno e poi se ne vanno senza più farsi vedere, anche perchè Tuxedo, il gattone di casa di quasi 7 chili, li sopporta obtorto collo. Solo il Micio Ruggine, il gatto della vicina, è riuscito a trasferirsi da noi senza particolari conseguenze, ogni tanto Tuxedo gli soffia o gli miagola dietro, ma niente di più. Lunedi c’era una gattina, un tigrato europeo, mai vista. Si è piazzata sul divano dispensando fusa e coccole a tutti, cane compreso, ma era veramente leggera, anche se non denutrita. Non ha mai voluto mangiare, se ne stava lì, nella scatola di cartone dove l’avevamo messa, facendo le fusa a chi si avvicinava e mia figlia l’aveva chiamata Cesarina. Venerdì mattina la Cesarina non c’era più, ha lasciato questa merda di mondo in sordina, senza lamentarsi, senza clamore. L’ho seppellita nel boschetto dietro casa, con grande commozione chiedendomi il perchè, i perchè.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *