Da Libero
Donna incinta violentata stacca il pene della bestia
La donna, costretta ad un rapporto orale, si è vendicata e, ancora sotto choc, ha raccontato: “Spero che l’effetto della mia autodifesa serva come vera punizione, oltre alla pena detentiva”. Ha staccato il pene del suo aggressore a morsi. E’ successo a Iskitim, in Siberia dopo un’efferata violenza sessuale all’interno della sauna gestita dalla vittima. Svetlata, protagonista di questa orribile storia, in seguito all’aggressione, ha perso il bambino di tre mesi che portava in grembo. Come racconta un testimone all’emittente tv Lifenews.ru, l’uomo si sarebbe introdotto in casa della povera donna e dopo averla picchiata, l’ha costratta ad avere un rapporto orale. Nonostante fosse ancora sotto choc, la donna non si è persa d’animo mordendo con forza l’organo sessuale della bestia che si è data subito alla fuga. Intervistata, la donna ha raccontato così quell’incubo: “Spero che l’effetto della mia autodifesa serva come vera punizione, oltre alla pena detentiva”. Intanto la polizia ha arrestato il malvivente, che avrebbe già confessato.
Questa eroina ha fatto quel che si doveva, è auspicabile che le autorità seguano il suo esempio e finiscano di fare a pezzi questo rifiuto.