La grande menzogna 1.2 – La CO2

Cavallo di battaglia delle maggiori associazioni ambientaliste è la correlazione causa – effetto che determinerebbe l’innalzamento della temperatura: l’attività dell’uomo. Asseriscono, queste associazioni, che l’attività industriale umana, immettendo nell’atmosfera biossido di carbonio (CO2), causa un parallelo innalzamento della temperatura. Per analizzare meglio questa situazione riprendiamo il grafico delle variazioni della temperatura a livello globale:

Fig.A2

dicono i verdi – le temperature globali crescono costantemente dal 1900 fino al 1940 poi da quell’anno subiscono un’impennata a causa della maggiore industrializzazione e del conseguente maggior inquinamento, questa è una prova inconfutabile del surriscaldamento del pianeta – dunque, secondo gli ambientalisti, più amentano le emissioni di CO2 nell’atmosfera, più aumenta la temperatura. Vediamo allora l’andamento dell’anidride carbonica:

co2 global copia_2

Si vede bene da entrambi i grafici che nel periodo che va dal 1940 al 1970 a fronte di un costante aumento della CO2 corrisponde un andamento sostanzialmente costante della temperatura, che addirittura dal 1940 al 1970 si è perfino abbassata, come si spiega questo divergenza delle due curve? Eppure sia per lo sforzo bellico, sia per la maggior produzione industriale, l’immissione di biossido di carbonio subisce un’impennata, perchè allora non corrisponde una parallela impennata della temperatura? I cari paladini della lotta contro il surriscaldamento globale non lo spiegano, non toccano l’argomento, non mostrano questi dati. Riprendiamo il grafico dell’andamento della temperatura negli USA:

Fig.D

stessa storia, nel periodo 1940 – 1970 il paese più industrializzato del mondo, che ha la più grossa produzione industriale del mondo, dovuta allo sforzo bellico prima e al successivo boom economico poi, registra un abbassamento della temperatura che, se il suo valore dipendesse dalla quantità di CO2 nell’atmosfera, almeno negli Stati uniti avrebbe dovuto aumentare. Invece no. Io continuo a domandare: quale grado di attendibilità va riconosciuta ai catastrofisti verdi?

Fonti

Carbon Dioxide Information Analysis Center, Oak Ridge National Laboratory.

Global Historical Climatology Network (GHCN)

United States Historical Climatology Network (USHCN)

Nasa – Goddard Institute (GISS)

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