That’s All Folks

ildaLa grottesca figura qui a sinistra appartiene a Ilda Boccassini, una nostalgica comunista, o ex comunista, satellite che ruota intorno ad un grappolo rosso extraparlamentare che pretende di installare in italia attraverso una procedura  repubblican-socialista, un governo Chavez bolivariano bersaniano in salsa gay-vendoliana intriso di progressismo PD. Un orrore! Questo cartone animato  sta sperperando denari pubblici per rincorrere il suo personale Road Runner, per inseguire la chimera vendicativa che consenta di lavare l’onta del ’94 che negò ai compagni quella vittoria gia percepita come sicura, con il campo sgombro dalla concorrenza per merito e zelo del collega Di Pietro. Ora ci risiamo, col Pierluigi già con una chiappa sulla poltrona di palazzo Chigi ecco che arriva il cavalier guastafeste a ropmer le uova: no è troppo! Quest’ennesima onta non ha da passare liscia, tanto più che ce lo chiede anche la Merkel! Mayosemite come, s’era dimesso il cattivo, e un periodo di relativa calma giudiziaria gli era stato concesso, e che fa l’ingrato? Ritorna e lascia i novelli Che Guevara con la stella rossa in mano e le mutande all’altezza delle ginocchia. Inaudito! Ma la pagherà, eh se la pagherà. Così via alle bombarde giudiziarie, processi a raffica fino all’indecenza della visita fiscale per tentare di contrastare il legittimo impedimento. Se succedesse a Bersani tutto il mondo sinistro, dai black block ai sindacati-mastino sarebbe in piazza a urlare contro i fascisti, ma succede alla destra e tutto va bene. Il popolo azzurro, come avrebbe fatto quello rosso, vuole andare in piazza, ma i giudici, questa  casta che sta distruggendo il paese, lo vorrebbero impedire:

“Qualsiasi generalizzazione, qualsiasi attacco alla magistratura, idea di manifestazioni dirette contro di essa costituiscono una sfida a principi che sono fondamento della nostra Costituzione e delle democrazie mature il principio di autonomia e di indipendenza della magistratura è non soltanto uno dei principi fondamentali ai quali si ispira l’azione dell’Anm, ma è uno dei principi fondamentali della nostra Costituzione e, aggiungerei, di qualsiasi sistema democratico maturo”

Rodolfo Maria Sabelli

Questo paese barzelletta, tale per colpa del popolo suo ma anche di un’Europa-Mengele che vede nella nostra marginalizzazione ossequiante un laboratorio per i più disparati esperimenti, dalla moneta unica all’incapsulamento di immigrati che consente, relegandoli in Italia, di dare al mondo l’immagine dell’Europa accogliente e politically correct, sembra un cartone animato, totalmente illogico e popolato da personaggi irrazionali, ridicoli, irreali. Tutto questo sulle sofferenze, queste reali e drammaticamente serie, di un popolo molto provato che si sta avviando al disastro pilotato da una classe dirigente di buffoni, con la costituzione del Mago di Oz, con l’impianto istituzionale del Paese dei Balocchi. 

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