Bersani è intelligente. Non è una battuta, è comunista , è vero, con tutti i difetti correlati e conseguente grave danno per il paese, ma non si può dire che sia stupido. Il nostro ha capito che il suo governo nasce handicappato, con gravi malformazioni e per questo avrà vita breve, allora è meglio cominciare la campagna elettorale, copiando i grillini. M5S con la sua rigida chiusura spinge verso un governo di larghe intese PD-PDL, per sua natura inevitabilmente litigioso, su cui riversare le accuse di inciucio e di incapacità e poter così fare man bassa di voti alle prossime elezioni. Bersani farà altrettanto, cercando una finta intesa col PDL per poter cucirgli addosso l’accusa di inaffidabilità, di ostruzionismo irresponsabile al suo governo e di non aver voluto fare le necessarie riforme; così potrà presentarsi alle prossime elezioni senza aver riformato la seconda parte della costituzione che, al di la delle dichiarazioni non vuole realmente, e forse con questa stessa legge elettorale che, al di la delle dichiarazioni, è quella che gli piace di più. Chi ha più da rimetterci in tutto questo è il PDL che se non vuole soccombere dovrà giocare questa partita senza commettere errori. E il paese? Che si fotta, a nessuno interessa!
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