Quarto potere

Prendendo spunto dal bellissimo film di Orson Wells sulla capacità dei media di influenzare l’opinione pubblica, voglio rilevare alcuni comportamenti dei giornali di sinistra e come questi siano riusciti a disarcionare il cavaliere. Le vicende giudiziarie di Berlusconi, sono state all’unisono il tema-guida dell’attività “giornalistica” dei quotidiani di sinistra inducendo, in chi li leggeva, le percezione di un giornalismo-inchiesta votato alla difesa della legalità. Si legge su Il GiornalePer il ministro Passera è in arrivo un’altra grana, e come sottotitolo “Dopo l’inchiesta di Biella, nel mirino gli affari in Lussemburgo di Banca Intesa quando il ministro era ad del gruppo”. Dunque le “grane ” del ministro passera sono almeno due, l’inchiesta di Biella e gli affari in Lussemburgo, ma sui giornali di sinistra, quelli del giornalismo-inchiesta, quelli del giornalismo d’assalto votato alla legalità non c’è nemmeno un accenno, nulla che faccia pensare a guai giudiziari di un ministro sostenuto dalla sinistra! Strano che giornalisti così attenti alla legalità non urlino ai quattro venti quello che accade, strano che non chiedano le immediate dimissioni del ministro Passera. In realtà la loro attenzione alla legalità è ancora viva, si legge, sotto la voce “Giustizia e Impunità”  su Il Fatto Quotidiano: Ruby, l’agente delle Olgettine –Berlusconi sapeva la sua età. Sugli affari sporchi di Passera si può soprassedere, sulla vicenda Ruby no, meglio mantenere alta l’attenzione, sopratutto dopo le bordate che la Boccassini ha dovuto digerire al relativo, inutile e costoso processo. Dal canto suo la magistratura di sinistra molto attenta a valutare se Berlusconi fosse al corrente dell’età di Ruby non fu ne è altrettanto attenta nel valutare se il ragazzo che era insieme a Ruby all’epoca dei fatti fosse al corrente dell’età della stessa. E’ comunque una bella notizia: Berlusconi non può andare a letto con una minorenne, ma i restanti 59.999.999 italiani si, loro possono, il popolo, per come la sinistra intende la giustizia, può divertirsi con le minorenni. Complimentoni!

mmyg

 

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