Servizi Cloud: Cosa sono e quali sono i maggiori usati?

Ciao a tutti, oggi sono qui per proporvi un articolo sui servizi Cloud.. ma quanti di voi internauti di calcydros sanno cos’è un Cloud (ovvero nuvola in italiano)?
Bene prima di farvi leggere l’articolo qua sotto vi do una breve ed essenziale spiegazione di cos’è un Cloud.

Il Cloud (ovvero il Cloud Computing) è un insieme di server più o meno reali, che svolgono un servizio comune accessibile tramite internet.
Esistono vari tipi di servizi come l’archiviazione o la visualizzazione dei dati. Un po come google drive con cui si possono conservare documenti, foto e visualizzarli online senza dover per forza avere il software installato sul pc (o quasi non si può aprire o visualizzare qualsiasi file).

Se la mia spiegazione è stata soddisfacente potete proseguire. Buona Lettura.

Strategy Analytics: iCloud è il servizio di archiviazione online più usato in USA

di Riccardo Campaci | 21-3-2013

In base ad un sondaggio di Strategy Analytics, Apple in USA sarebbe già in testa sul mercato USA per quanto riguarda l’utilizzo del servizi cloud. In seconda posizione, un po’ a sorpresa, c’è Dropbox, che supera Amazon e Google.

Secondo una ricerca di Strategy Analytics Apple sarebbe già in testa sul mercato USA per quanto riguarda l’utilizzo dei servizio cloud del momento: un sondaggio operato su 2.300 persone ha confermato che il 27% degli utilizzatori di servizi sulla nuvola, fa uso di iTunes Match/iCloud, un risultato ottenuto brillantemente da Apple combinando i due servizi a partire da iOS 5.

Al secondo posto si piazza Dropbox, con un risultato in un certo senso sorprendente: nonostante Dropbox non offra gli stessi servizi della sua concorrenza e sia fondamentalmente un servizio di archiviazione cui si aggiungono altre funzioni senza un vero ecosistema di fondo, la sua adozione è superiore a quella di Amazon Cloud Drive e Google Drive, che si fermano rispettivamente al 15% e al 10%.

Da un certo punto di vista il successo di Dropbox potrebbe mostrare come il vero ecosistema non sia necessario per riuscire ad essere apprezzati, ma non dimentichiamo che il servizio è il più “anziano”, risalente addirittura al 2008. Con l’intensificarsi della sfida sulla nuvola potrebbe ora rapidamente perdere le quote acquisite nel corso degli anni.

I contenuti più archiviati sono quelli musicali, non solo per iTunes Match, ma anche grazie ad Amazon visto che i clienti di Cloud Drive e Google Drive, occupano il 90% del loro spazio con musica; ma anche per lo stesso Dropbox, viene sfruttato al 45% per l’archiviazione di brani musicali. Ultimo dato interessante è l’uso dei servizi “cloud”: il 55% degli americani non li userebbe, lasciando ampi margini di espansione per i principali attori.

Preso da www.macitynet.it

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