Simulazione

Simulo ora un articolo scritto nel buio della censura medievale che la magistratura ci vuole imporre

Il ministro Cecile Kyenge, intervenendo a Roma a Palazzo Giustiniani durante  la presentazione del “rapporto sulla criminalizzazione dell’immigrazione irregolare”, lodevole iniziativa che denuncia come un legge barbara ed incivile che sparge odio verso i migranti che sbarcano sulle nostre coste, ha dichiarato che “Il reato di ingresso clandestino e di soggiorno illegale dovrebbe essere abolito in sede di revisione del Testo Unico sull’immigrazione da parte dei ministeri dell’Interno e della Giustizia e dal Parlamento”. In un paese civile non dovrebbe nemmeno esistere una discussione di questo tipo, i migranti che sbarcano sulle nostre coste devono essere considerati IMMEDIATAMENTE cittadini italiani per il solo fatto di aver toccato il suolo italico, e devono in conseguenza godere di tutti i diritti che la costituzione garantisce a chi ha la cittadinanza.

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